Con insolita lungimiranza, solo due settimane prima, avevamo aperto il nostro percorso settimanale tra i misteri della nostra epoca con una frase di George Orwell, il genio britannico autore di memorabili opere letterarie, tra queste, il capolavoro da cui l’occorrenza che proponiamo oggi, in apertura, è tratta, “1984“.
La minacciosa presenza dell’onnipotente Grande Fratello, raccontata decenni prima da Orwell, è la stessa denunciata dall’uomo che “non ha nè identità, nè nome, ma si fa chiamare Adam Kadmon“, nel suo atteso intervento nella quarta puntata di Mistero (qui il video): “Tutti i vostri dati saranno immessi su un unico microchip biocompatibile direttamente innestato nella vostra pelle … sarà così comodo che vi scorderete di portarlo addosso, ma lui non si scorderà di voi. I dati saranno ricetrasmessi ad un computer centrale e diventerete voi stessi parte di una rete globale, chi avrà le mani su quella rete, sarà padrone delle vostre vite e non solo … l’occhio del Grande Fratello globale sarà certo al 100% che siate proprio voi“, anticipava Adam, con aria greve, l’apocalisse, la rivelazione.